UNINT: primo Ateneo a Roma, secondo nel Lazio e quinto in Italia per fondi ricevuti per mobilità International Credit Mobility (ICM)

194 flussi per mobilità internazionale in 20 università di 14 paesi extraeuropei

L’Università degli Studi Internazionali di Roma (UNINT) è fortemente focalizzata sui processi di internazionalizzazione, oggi sempre più rilevanti sia nel mondo accademico sia in quello professionale. Grazie alla sua posizione strategica nella capitale e ai suoi corsi di laurea orientati allo studio delle lingue e al mercato globale, la UNINT fa della creazione di competenze con orientamento internazionale uno dei suoi principali punti di forza.

Valore chiave della UNINT è l’acquisizione di una conoscenza improntata sul multiculturalismo e sul multilinguismo. L’attenzione alla domanda di competenze, la dinamicità dell’offerta formativa, la propensione all’internazionalizzazione e una rete di relazioni istituzionali con Università partner nel mondo, rendono la mobilità internazionale studentesca e non una parte integrante e inscindibile dell’offerta formativa.

Negli ultimi tre anni, la UNINT ha registrato un aumento annuo medio di mobilità di studenti in uscita del 17%. Allo stesso modo, l’aumento delle mobilità in entrata nel periodo preso in esame si attesta al 37% per anno, a riprova della grande attrattività che l’offerta formativa internazionale della UNINT ha per i partner dell’Ateneo.

Per questo motivo l’Ufficio Mobilità e Relazioni internazionali (UMRI) dell’Ateneo è sempre più attivo nella ricerca di nuove opportunità di scambio internazionale, forte della convinzione che lo scambio di conoscenze e di buone pratiche in un ambiente multiculturale rappresenti la chiave per il successo e per la crescita personale e professionale sia degli studenti sia del corpo docente e del personale tecnico amministrativo.

In quest’ottica, l’UMRI è impegnato ad accrescere continuamente il numero di partner grazie anche alla partecipazione a fiere internazionali. In queste occasioni, l’UMRI ha modo di presentare la realtà UNINT a tutti i potenziali partner accademici e non: dai corsi di laurea alle possibilità di mobilità internazionale passando per le opportunità di tirocini e di progetti studenteschi finanziati dall’Ateneo. Le fiere internazionali sono il trampolino di lancio per stipulare nuovi accordi con università e aziende provenienti da tutto il mondo. Dalla partecipazione alla fiera NAFSA, tenuta annualmente negli Stati Uniti, la UNINT ha avviato rapporti con università in Argentina, Giappone, India, Perù, USA e molti altri paesi.

Consapevoli del ruolo che un’esperienza internazionale gioca nel competitivo mondo lavorativo odierno che richiede figure professionali sempre più flessibili e dotate di soft skills difficilmente apprendibili in aula, ma facilmente acquisibili vivendo in un contesto internazionale e nuovo rispetto alla propria zona di comfort, una delle missioni primarie della UNINT è assicurarsi che sempre più studenti possano accedere a questa opportunità anche da un punto di vista economico (nell’ a.a. 2023-24 tutte le 117 mobilità a fini di studio sono state finanziate).

Con questa vocazione in mente, la UNINT invia annualmente la sua candidatura per partecipare ai progetti di mobilità Erasmus+, sia a quelli europei (azione chiave 131) sia a quelli extra-europei (azione chiave 171).

Quest’ultimo progetto, denominato International Credit Mobility-ICM, rappresenta ormai dal 2015 una pietra miliare nella strategia di internazionalizzazione dell’Ateneo, offrendo a studenti e personale l’opportunità di effettuare una mobilità internazionale oltre i confini europei. L’ultimo progetto presentato (KA171-Call2024) ha ricevuto una valutazione media di 95/100 per le 6 regioni richieste, ricevendo finanziamenti per un totale di 194 flussi da realizzare in 20 università di 14 paesi extraeuropei. A evidenza del forte impegno internazionale della UNINT, l’Ateneo si è classificato primo a Roma, secondo nel Lazio e quinto in Italia per fondi ricevuti per mobilità ICM tra quelli che hanno presentato la propria candidatura con una dotazione di circa 1 milione di euro nel 2024.

Grazie all’ultima dotazione ottenuta e insieme ai progetti ICM attualmente attivi e ai fondi stanziati internamente dallo stesso Ateneo, la UNINT offre opportunità di scambio in Albania, Angola, Argentina, Armenia, Brasile, Ecuador, Georgia, Giordania, Marocco, Montenegro, Mozambico, Perù, Russia, Tunisia, Taiwan, Vietnam. Queste possibilità, oltre ad arricchire di esperienza gli studenti e il personale in mobilità, consentono a tutti gli studenti e il personale dell’Ateneo di entrare a far parte  di un ambiente internazionale tramite l’interazione diretta con studenti, docenti e personale tecnico amministrativo di altri atenei in visita presso UNINT.

Proprio in quest’ottica, da tre anni è prassi consolidata per l’UMRI organizzare eventi internazionali come le International staff weeks, vale a dire settimane di workshop, attività culturali e ludiche in pieno clima multiculturale volte a consolidare il rapporto con i partner, a trasmettere i valori fondanti della comunità europea, ma anche a valorizzare il territorio circostante con visite guidate nel quartiere di Garbatella.

Al tempo stesso, la UNINT non perde di vista il “classico” Erasmus+ nei confini europei cercando di ampliare continuamente il ventaglio di mete disponibili per gli studenti tenendo bene a mente gli obiettivi del programma Erasmus+ quali inclusione e diversità, trasformazione digitale, ambiente e lotta ai cambiamenti climatici, partecipazione alla vita democratica, valori comuni e impegno civico. Al momento la UNINT vanta quasi 80 accordi attivi nei confini europei, con una scelta che ricade principalmente su Francia, Germania e Spagna, ma anche su mete generalmente meno “comuni” come Lettonia, Malta o Slovacchia.

In una società che richiede figure professionali con uno spiccato profilo internazionale, la UNINT si opera per la stipula di accordi di double degree con atenei partner. Solo nel 2024, la UNINT ha stipulato due nuovi accordi di doppio titolo: uno con la Hochschule für Technik und Wirtschaft Berlin – HTW (Berlino, Germania) per il corso di laurea triennale in Green management e sostenibilità e uno con la Warocqué School of Business and Economics – Université de Mons (Mons, Belgio) per il corso di laurea magistrale in Economia e management internazionale – Indirizzo Lusso, made in Italy e sostenibilità. Grazie a questi accordi lo studente UNINT che opterà per il double degree potrà, a conclusione del percorso, conseguire il titolo sia presso la UNINT sia presso l’Ateneo partner.

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