Studiare
è un viaggio
in tutti i sensi
La Facoltà di Economia UNINT forma cittadini e professionisti caratterizzati da una visione globale della società e in possesso di conoscenze e competenze di elevato profilo, idonee ad affrontare le sfide e a cogliere le opportunità di uno scenario economico di carattere globale sempre più dominato dai processi di digitalizzazione.
Grazie all’ideale rapporto tra numero di docenti e numero di studenti (1/5), agli oltre 78 accordi di scambio con università situate in 39 paesi che consentono di trascorrere periodi di studio all’estero e a un’attenzione costante all’evoluzione dei trend internazionali e del mondo del lavoro, la Facoltà di Economia offre un ambiente ideale per acquisire una solida conoscenza dei fondamenti dell’economia e del management, nonché dei più moderni strumenti analitici e decisionali che trovano applicazione nei contesti internazionali.
Particolare attenzione è riservata all’apprendimento delle lingue straniere, grazie all’erogazione di insegnamenti in lingua inglese, alla presenza di laboratori di lingue per il business e alla possibilità di studiare una seconda lingua a scelta tra arabo, cinese, francese, portoghese, russo, spagnolo e tedesco. È inoltre possibile sostenere una annualità di lingua e cultura giapponese e, grazie ai corsi erogati dal Centro Linguistico di Ateneo, acquisire conoscenze di base di lingue quali ad esempio il turco e il coreano.
La Facoltà di Economia offre due Percorsi di eccellenza, che permettono a studenti particolarmente meritevoli di accedere ad attività formative integrative rispetto a quelle previste dal piano di studi, caratterizzate da un' elevata connotazione internazionale, ottenendo una certificazione aggiuntiva al titolo di laurea o laurea magistrale.
La Facoltà si è inoltre classificata al primo posto in Italia tra gli Atenei della nostra classe dimensionale per qualità della ricerca nell’area economico-aziendale e al sesto posto nella classifica complessiva su 70 Atenei valutati in questa area (Anvur - VQR - 2015-2019).
Comitato di indirizzo (Verbale CdF n. 248 del 19/05/2021)
Il Comitato di indirizzo ha il compito di orientare le attività dei corsi di laurea nelle loro interazioni con il territorio, le Istituzioni, i mass media, il mondo delle professioni, il sistema produttivo e la società civile, ai sensi dell'art. 11 del D.M. n. 270 del 22 ottobre 2004 e della Circolare Miur n. 416 del 01/12/2005. Membri esterni (approvati nel CdF del 17/03/2021, verbale n. 246):
La Facoltà di Interpretariato e Traduzione della UNINT è una delle poche realtà accademiche presenti sul panorama nazionale a formare interpreti e traduttori professionisti.
La Facoltà gode di riconosciuto prestigio a livello nazionale e internazionale: è fra i tre membri italiani della CIUTI (Conférence Internationale Permanente des Instituts Universitaires de Traducteurs et Interprètes), prestigiosa associazione internazionale che riunisce le migliori facoltà universitarie per traduttori e interpreti del mondo; la classifica Censis delle lauree triennali nel settore linguistico 2022/23 colloca il corso di laurea triennale in Lingue per l’interpretariato e la traduzione (L-12) UNINT al secondo posto in Italia tra le università non statali (Fonte: Censis). Inoltre, il suo corso di laurea magistrale in Interpretariato e traduzione (LM-94) fa parte della rete EMT (European Master's in Translation) della Commissione europea, riconoscimento conferito ai corsi universitari che soddisfano elevati standard qualitativi nella formazione dei traduttori. La partecipazione della Facoltà alle attività dello SCIC (Service Comun Interpretation-Conference della Commissione europea) consente sia di beneficiare di assistenza pedagogica da parte delle istituzioni europee (Parlamento e Commissione), sia di partecipare al convegno annuale SCIC, importante appuntamento per aggiornarsi sulle nuove tendenze e richieste nell’ambito dell’interpretazione.
Le lingue di studio sono arabo, cinese, francese, inglese, portoghese, russo, spagnolo e tedesco. Oltre ai percorsi completi di studio di queste 8 lingue, viene offerta agli studenti la possibilità di approfondire la lingua dei segni italiana, anche per l’interpretazione, e di sostenere una annualità di lingua e cultura giapponese.
Presso la Facoltà sono attivi un corso di laurea triennale in Lingue per l’interpretariato e la traduzione (L-12), un corso di laurea magistrale in Interpretariato e traduzione (LM-94) e un corso di laurea magistrale in Lingue per la didattica innovativa e l’interculturalità (LM-37).
Facendo leva sull’estesa rete di relazioni internazionali con università partner, la Facoltà offre ai propri studenti la possibilità di immergersi nelle realtà linguistiche e culturali oggetto di approfondimento attraverso periodi di studio e/o di tirocinio all’estero.
Comitato di indirizzo
Il Comitato di indirizzo ha il compito di orientare le attività dei corsi di laurea nelle interazioni con il territorio, le Istituzioni, i mass media, il mondo delle professioni, il sistema produttivo e la società civile, ai sensi dell'art. 11 del D.M. n. 270 del 22 ottobre 2004 e della Circolare Miur n. 416 del 01/12/2005. Membri (approvati nel CdF del 07/12/2021, verbale n. 191):
Componente accademica:
Componente rappresentanti parti sociali:
Componente Alumni:
La Facoltà di Scienze della Politica e delle Dinamiche Psico-Sociali della UNINT si caratterizza per un'offerta formativa altamente qualificata negli ambiti disciplinari relativi alla sicurezza nazionale e internazionale, nel quadro di un continuo aggiornamento sul quadro politico e istituzionale dell'Europa. Vengono, inoltre, studiate le condotte devianti e i moderni paradigmi delle neuroscienze, della psicologia cognitiva e della psicologia dello sviluppo con riferimento all’apprendimento e ai processi di inclusione.
Al suo interno si collocano un corso di laurea triennale in Scienze politiche, sicurezza internazionale e criminalità (L-36), un corso di laurea magistrale in Investigazione, criminalità e sicurezza internazionale (LM-52) e un corso di laurea magistrale in Psicologia dei processi di apprendimento e di inclusione (LM-51)*.
Il corso di laurea triennale in Scienze politiche, sicurezza internazionale e criminalità (L-36) fornisce le competenze necessarie alla comprensione e all’analisi puntuale di problematiche legate alla sicurezza e alle relazioni internazionali sotto i profili giuridico, storico, linguistico, politologico ed economico, con una particolare attenzione rivolta anche allo studio del crimine e della devianza e agli strumenti per contrastarne lo sviluppo. Il percorso consente agli studenti di calibrare il piano di studi sulla base degli interessi personali.
Il corso di laurea magistrale in Investigazione, criminalità e sicurezza internazionale (LM-52) si distingue, su scala europea, per l’innovatività e interna coerenza dei suoi contenuti, nonché per il rapporto interattivo instaurato con i settori istituzionali, professionali e industriali a vario titolo interessati alle tematiche oggetto di studio. L’attività formativa si avvale, inoltre, del contributo di esperti nel campo della sicurezza e dell’intelligence, sia nell’ambito didattico che in quello della programmazione e della gestione delle attività. Dal Corso di studi emergono figure professionali altamente richieste sia in ambito pubblico sia in ambito privato, vista la crescente mutevolezza e complessità dei problemi di sicurezza connessi allo svolgersi della vita politica, delle relazioni internazionali, delle dinamiche economico-finanziarie, delle attività produttive e delle pratiche umanitarie e assistenziali.
Il corso di laurea magistrale in Psicologia dei processi di apprendimento e di inclusione (LM-51)*, con focus Neuroscienze e psicologia dell'educazione per migliorare i processi inclusivi, fornisce le conoscenze e competenze necessarie in ambiti quali la psicologia dell’apprendimento, della devianza, del ciclo di vita educativa, del lavoro e dell’inclusione. La professionalità formata sarà in grado di sviluppare e applicare i principi, i metodi e i modelli della psicologia attraverso lo studio delle moderne neuroscienze.
La Facoltà riserva particolare attenzione all’apprendimento linguistico grazie alla presenza di insegnamenti e laboratori tenuti in lingua inglese e alla possibilità di studiare una seconda lingua a scelta tra arabo, cinese, francese, portoghese, russo, spagnolo e tedesco. È inoltre possibile sostenere una annualità di lingua e cultura giapponese.
In stretto collegamento con le attività dei corsi di laurea, opera nella Facoltà una Scuola di Scienze della Politica che poggia su due pilastri: politico-costituzionale, con particolare riferimento all’evoluzione della vita istituzionale ed economica italiana, e storico e internazionalistico, con particolare riferimento alle dinamiche dell’area mediterranea e del quadrante euroasiatico.
*Procedura per l'accreditamento in corso
Comitato di indirizzo
Il Comitato di indirizzo ha il compito di orientare le attività del corso di laurea nelle sue interazioni con il territorio, le Istituzioni, i mass media, il mondo delle professioni, il sistema produttivo e la società civile, ai sensi dell'art. 11 del D.M. n. 270 del 22 ottobre 2004 e della Circolare Miur n. 416 del 01/12/2005. Membri esterni (approvati nel CdF dell'08/03/2022, verbale n. 172):