In seguito agli eventi politici riguardanti il ritiro delle forze armate statunitensi dal territorio afghano e l’occupazione di esso da parte delle milizie talebane, è stato dichiarato uno stato di emergenza per l’Afghanistan che ha visto molti dei suoi cittadini fuggire e cercare rifugio e assistenza in altri paesi, tra cui anche l’Italia.
L’Università degli Studi Internazionali di Roma – UNINT, vista la sua forte natura internazionale, tramite il supporto organizzativo del Centro linguistico di Ateneo ha deciso di contribuire al supporto dei rifugiati afghani in arrivo sul territorio italiano con un progetto di insegnamento gratuito della lingua italiana, svoltosi durante l’anno accademico 2021/2022.
I contatti con i profughi afghani sono stati attivati grazie alla collaborazione con l’organizzazione non profit Nove Onlus, fondata nel 2012 da esperti di cooperazione internazionale, che si occupa principalmente di formazione e sviluppo socio-economico sostenendo soprattutto donne, disabili e bambini in condizioni di svantaggio in Italia e in Afghanistan.
Sono stati iscritti 73 corsisti totali: di cui 42 donne e 31 uomini, tra i quali 18 minori (7 bambini e 11 bambine).
Il corso si è svolto da dicembre 2022 a giugno 2023 per un totale di 47 incontri e 90 ore di lezione erogate a distanza. I partecipanti sono stati suddivisi per gruppi a seconda del livello di partenza di conoscenza della lingua italiana con l’obiettivo di andare a rafforzarla in base alle necessità specifiche dei diversi gruppi. Al termine del corso è stato svolto un test finale di verifica di quanto appreso e sono stati consegnati gli attestati di partecipazione.
Gli studenti interessati a continuare lo studio della lingua italiana hanno la possibilità di inserirsi nel corso semestrale di italiano per stranieri (base o intermedio/avanzato) rivolgendosi al Centro linguistico di Ateneo (CLA) al seguente indirizzo e-mail: cla@unint.eu.