Corso di laurea magistrale in Psicologia dei processi di apprendimento e di inclusione

Classe di laurea: LM-51
Anno accademico: 2024/2025
Durata: 2 anni
Accesso: Libero previa verifica dei requisiti di accesso
Modalità: In presenza e in diretta streaming

Il corso di laurea magistrale abilitante in Psicologia dei processi di apprendimento e di inclusione (LM-51)*  forma laureati abilitati alla professione di psicologo (come disciplinato dal D.M. 654 del 5 Luglio 2022) in possesso di solide conoscenze e competenze rispetto ai principali fondamenti teorici e metodologici della psicologia, con particolare riferimento al settore della psicologia scolastica, oltre che ai fondamenti della ricerca, nel quadro della formazione di secondo livello individuata come standard anche dal sistema di certificazione europeo (Europsy). 

Il percorso formativo è orientato in modo specialistico nella direzione di alcuni settori della psicologia, tra cui la psicologia dello sviluppo e dell’educazione e della psicologia clinica, ma prevede anche l’acquisizione di conoscenze trasversali, afferenti all’ambito della psicologia generale, della psicologia sociale e della psicologia di comunità. Lo psicologo dei processi di apprendimento e di inclusione (psicologo scolastico) è, infatti, chiamato a dialogare con le principali agenzie educative (in modo particolare con la scuola) e, più in generale, con il territorio, operando in sinergia con tutti gli attori del sistema scolastico al fine di promuovere condizioni di benessere e di prevenire situazioni di disagio e/o rischio psicologico. 

Il Corso ha come obiettivo quello di formare un professionista che sappia:

  • realizzare attività di formazione e di consulenza al personale scolastico, educativo e alle famiglie in forma collegiale e individuale;
  • progettare, realizzare e valutare interventi di prevenzione del rischio e/o del disagio, di educazione e di promozione del benessere all’interno dei diversi contesti scolastici;
  • intervenire per sostenere l’apprendimento e il miglioramento dello sviluppo della persona, sia sul versante affettivo-relazionale sia su quello cognitivo-prestazionale nel caso di bambini con sviluppo tipico o atipico (difficoltà di sviluppo, BES o disordini del neurosviluppo);
  • impiegare strategie di mediazione per favorire i percorsi di inclusione nei contesti socio-educativi; 
  • promuovere il benessere e una migliore qualità di vita nei contesti scolastici e affini attraverso attività e interventi volti a prevenire il disagio e rimuovere l’emarginazione sociale di bambini e adolescenti. 

 

Tra le attività formative più interessanti in questo corso di laurea vi è il tirocinio pratico-valutativo (o professionalizzante), finalizzato all’acquisizione di competenze, metodologie e strumenti operativi relativi alla pratica professionale dello psicologo dei processi di apprendimento e di inclusione (psicologo scolastico). 

Durante il tirocinio lo studente ha modo di comprendere l’uso dei principali strumenti conoscitivi (es. test psicodiagnostici) e di intervento per la prevenzione, la diagnosi e il sostegno in ambito psicologico e scolastico rivolti alla persona (es. studente), al gruppo (es. alla classe), agli organismi sociali e alla comunità scolastica (es. la scuola). Lo studente potrà altresì comprendere quelle attività connesse a sperimentazione, ricerca e didattica in tale ambito. L’attività di tirocinio professionalizzante può essere svolta presso enti esterni qualificati e convenzionati con l’università, quali strutture sanitarie pubbliche o private accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale.

L’offerta formativa del Corso è inoltre arricchita da laboratori interattivi e metodi didattici innovativi (es. Game-Based Learning, Flipped Classroom).

Il laureato in Psicologia dei processi di apprendimento e di inclusione è abilitato alla professione di psicologo, con possibilità di svolgere l’attività di psicoterapeuta dopo la formazione abilitante all’esercizio della psicoterapia (scuole di specializzazione). 

Il Corso prevede i seguenti sbocchi occupazionali: 

  • formare, supportare e coadiuvare negli interventi di screening e attivazione di percorsi inclusivi il personale docente nella scuola dell’infanzia, primaria e in quella secondaria di primo e secondo grado; 
  • esercitare la professione di psicologo nei servizi per l’infanzia e l’adolescenza degli enti locali e nei servizi socio-sanitari delle ASL, nei centri socio-pedagogici di enti pubblici e privati, in libera professione (individualmente o nell’ambito di studi di consulenza pluridisciplinare che offrono servizi psicologici);
  • svolgere attività di ricerca, come ricercatori in centri pubblici e privati di studio e ricerca, ma anche in successivi percorsi di formazione post laurea (es. dottorati di ricerca) in ambito nazionale e internazionale.

 

* Procedura per l’accreditamento in corso.

Materie di studio

Il piano di studi è articolato in modo da consentire allo studente di costruire un percorso altamente professionalizzante e coerente con i propri obiettivi professionali. Il Corso offre attività formative legate alla conoscenza dei fondamenti teorici e delle metodologie caratterizzanti la psicologia dello sviluppo e dell’educazione, la psicologia dei processi cognitivi e di apprendimento, la psicologia clinica con particolare riferimento alla psicopatologia dell’età evolutiva e alla diagnostica dei disordini del neurosviluppo. 
Sono incluse, infine, attività formative in ambiti disciplinari affini o integrativi considerati rilevanti sia per un adeguato inquadramento delle discipline psicologiche nel contesto più ampio delle scienze umane e sociali, sia per un’apertura a forme di comunicazione e collaborazione con professionisti del settore pedagogico.

Piano di studi

anno accademico 2024/2025

Questa pagina contiene informazioni sui programmi rivolti agli studenti che intendono iniziare il proprio percorso accademico nell’autunno 2024. Le informazioni sono aggiornate alla data di pubblicazione, ma potrebbero rendersi necessarie alcune variazioni.

CFU

I anno

CFU

L’insegnamento approfondisce i principi fondamentali della psicologia dell’apprendimento e della motivazione, concentrandosi sui processi mentali. L’obiettivo è sviluppare competenze per comprendere l’apprendimento in modo ottimale e fornire strumenti efficaci per motivare in contesti educativi.

6

Il corso approfondisce la comprensione scientifica dei disturbi dello sviluppo neurologico. L’obiettivo principale è fornire competenze per analizzare, diagnosticare e trattare condizioni come l’ADHD, l’autismo e la disabilità intellettiva. Vengono affrontate teorie, metodologie diagnostiche e strategie terapeutiche per un intervento mirato.

6

L’insegnamento investiga il pensiero umano e le emozioni attraverso un approccio scientifico. L’obiettivo è sviluppare una comprensione critica e competenze di analisi, esaminando teorie sulle emozioni, processi di pensiero e le loro applicazioni pratiche nella psicologia contemporanea.

8

Il corso mira a esaminare approfonditamente competenze metodologiche avanzate nel campo della ricerca educativa. Si esplorano tecniche di indagine, analisi dei dati e la loro interpretazione. L’obiettivo è formare ricercatori in grado di contribuire attivamente alla comprensione e all’evoluzione dei contesti educativi.

8

L’insegnamento approfondisce la psicologia dell’educazione e lo sviluppo individuale, esplorando teorie e pratiche educative. L’obiettivo è formare professionisti in grado di comprendere e promuovere lo sviluppo psicologico in contesti educativi, analizzando i fattori ambientali che influenzano il processo di apprendimento.

8

L’insegnamento approfondisce la comprensione dei contesti educativi attraverso la prospettiva della psicologia. Si esplorano le dinamiche psicologiche presenti nell’ambito dell’istruzione, con l’obiettivo di sviluppare competenze volte a comprendere e affrontare le sfide psicologiche all’interno di contesti educativi.

6

Il corso focalizza sull’utilizzo della psicologia clinica all’interno degli ambienti educativi. Gli studenti esploreranno le intricate dinamiche psicologiche che incidono sull’apprendimento e lo sviluppo in contesti educativi, acquisendo competenze pratiche per affrontare sfide specifiche in questo ambito.

6

Il corso si propone di sviluppare competenze linguistiche specifiche per la comunicazione in contesti scientifici. L’obiettivo primario è raggiungere una padronanza nell’uso dell’inglese scientifico, migliorando sia la comprensione che la produzione di testi, discorsi e documenti nel campo scientifico.

6

II anno

Il corso investiga l’incidenza della società sul processo di apprendimento, analizzando le dinamiche sociali, i contesti culturali e i fattori che plasmano le pratiche educative. Si propone di sviluppare una comprensione critica delle interconnessioni tra società e apprendimento, evidenziando i legami significativi tra questi due ambiti.

8

L’insegnamento approfondisce l’etica e la deontologia nell’ambito professionale, con particolare attenzione alla legislazione scolastica. Si analizzano i principi etici e le normative che orientano la pratica professionale nel campo dell’istruzione, mirando a sviluppare una consapevolezza critica sulle responsabilità legali e morali coinvolte.

8

Sociologia dei contesti educativi
L’insegnamento esplora approfonditamente la sociologia dei contesti educativi, concentrandosi sulle dinamiche sociali e culturali presenti nelle istituzioni educative. Vengono esaminate le teorie sociologiche applicate all’ambiente educativo, con particolare attenzione ai processi di socializzazione e alle disuguaglianze presenti in questo contesto.

Psicologia dell’adolescenza
Il corso intende fornire agli studenti conoscenze sulle teorie dell’attaccamento, sulla teoria della mente, sviluppo della personalità e quadri psicopatologici tipici dell’adolescenza, analizzando casi di rischio psicologico adolescenziale e utilizzando conoscenze per migliorare processi di apprendimento attraverso il “Learner Centered Approach”

Modelli e tecniche per la didattica inclusiva
Il corso approfondisce l’inclusione e la didattica inclusiva con particolare attenzione alla comprensione del ruolo epistemologico dell’educazione speciale. Si applicano metodi specifici in contesti educativi, analizzando casi di studio e utilizzando le conoscenze acquisite per interventi inclusivi mediante l’approccio centrato sul discente (“Learner Centered Approach”)

Metodologie per l’apprendimento e tecniche di motivazione allo studio
Il corso offre strumenti e tecniche pratiche per ottimizzare l’apprendimento e stimolare la motivazione nello studio. Si esplorano metodologie efficaci, strategie di studio e approcci motivazionali, fornendo competenze per migliorare le abilità di apprendimento degli studenti

6

Altre attività

Laboratorio di realtà virtuale e intelligenza artificiale
Il laboratorio offre agli studenti un’esperienza pratica nell’utilizzo delle tecnologie emergenti (nello specifico la Realtà Virtuale e l’Intelligenza Artificiale) al fine di far comprendere i principi di funzionamento e le applicazioni pratiche, consentendo di applicare le loro conoscenze per progettare e sviluppare applicazioni di realtà virtuale e aumentata in diversi settori.

Laboratorio di neurofisiologia e potenziamento cognitivo
Il laboratorio si concentra sull’esplorazione della neurofisiologia e tecniche di stimolazione cerebrale non invasive (ad es. tDCS) e sulle tecniche di potenziamento cognitivo. Gli studenti hanno l’opportunità di comprendere i meccanismi neurologici dell’apprendimento e sperimentare varie tecniche per migliorare le capacità cognitive, esplorando le connessioni tra la mente e il miglioramento delle performance cognitive.

4

Metodi e tecniche del colloquio clinico
Il corso approfondisce i metodi e le tecniche del colloquio clinico, focalizzandosi sull’interazione clinico/cliente e intende fornire agli studenti l’acquisizione di competenze nell’ascolto attivo, nella formulazione di domande e nell’analisi della domanda durante un primo colloquio psicologico.

Psicologia della devianza
Il corso esplora la psicologia della devianza, analizzando comportamenti che deviano dalla norma sociale attraverso l’approfondimento di teorie e modelli esplicativi, comprendendo le dinamiche psicologiche alla base di comportamenti devianti e le implicazioni per la società

Dispersione scolastica e strategie di fronteggiamento
Il corso indaga la dispersione scolastica e le strategie di intervento attraverso l’analisi delle cause della dispersione scolastica, esplorando strategie preventive e sviluppando competenze per affrontare questa attuale sfida educativa.

Psicologia dell’orientamento e del benessere psicologico
Il corso si focalizza sull’orientamento e sul benessere psicologico, esplorando le teorie dell’orientamento attraverso l’acquisizione di competenze pratiche e comprendono il ruolo della psicologia nel promuovere il benessere individuale.

Psicologia dei gruppi e dell’intervento nelle comunità scolastiche
Il corso approfondisce la psicologia dei gruppi e l’intervento nelle comunità scolastiche, esplorando dinamiche di gruppo. Attraverso il corso, si acquisiscono competenze per interventi comunitari che comprendono il ruolo dello psicologo nelle scuole.

6+6

Tirocinio pratico valutativo (TPV)

20

Prova finale

8

Attività di laboratorio

Il piano di studi prevede attività laboratoriali e di approfondimento.

Il Laboratorio di realtà virtuale e intelligenza artificiale, finalizzato all’acquisizione di specifiche competenze attraverso il coinvolgimento proattivo degli studenti, che potranno avvicinarsi all’applicazione della realtà virtuale e delle nuove tecnologie nell’ambito dei processi di apprendimento e di sviluppo di competenze socio-affettive (teoria della mente e processi di mentalizzazione).

Il Laboratorio di neurofisiologia e potenziamento cognitivo è finalizzato allo studio dei principali strumenti di indagine neurofisiologica per l’esplorazione dell’attività cerebrale. Processi quali il sonno, gli stati di veglia e l’attivazione settoriale delle diverse aree del nostro cervello saranno analizzati nel dettaglio e predisporranno lo studente allo studio della stimolazione transcranica (TCS). Nell’ambito del laboratorio saranno trattati e approfonditi anche i temi e i principali strumenti di potenziamento cognitivo e didattico; tra le tematiche di approfondimento, lo studente sarà condotto all’approfondimento della metacognizione quale funzione cognitiva complessa che consente di migliorare la consapevolezza, l’autoregolazione e il controllo dei propri processi cognitivi. 

Esperienze di studio all’estero e tirocinio

Il corso di laurea, di forte impronta internazionale, offre la possibilità di trascorrere un soggiorno all’estero a fini di studio o tirocinio grazie alla rete di oltre 100 accordi internazionali stipulati con università europee ed extraeuropee. L’Ateneo ha inoltre attive oltre 700 convenzioni per lo svolgimento di tirocini e stage presso enti del settore pubblico e privato in Italia e all’estero.

Profilo in uscita e sbocchi professionali

Il Corso è finalizzato alla qualificazione di “Psicologi dei processi di apprendimento e di inclusione” (psicologo scolastico) rispondendo così a un’esigenza di professionalizzazione coerente con la domanda del mercato del lavoro e delle professioni. 

I principali elementi che caratterizzano lo scenario della psicologia dei processi di apprendimento e di inclusione sono legati alla psicologia scolastica e possono essere illustrati, per evidenziare l’opportunità di una proposta istitutiva in questa direzione, facendo riferimento ai diversi campi applicativi che essa può investire:

  • supporto al ruolo del docente, attraverso competenze maturate per sostenere la struttura scolastica nella formazione del personale docente, attraverso la diffusione della cultura dell’inclusione e la prevenzione dei fenomeni di povertà educativa (segregazione degli studenti svantaggiati, dispersione e abbandono scolastico);
  • applicazione di programmi di screening in ambito scolastico, tesi all’individuazione di BES (Bisogni Educativi Speciali), di DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento), di disordini del neurosviluppo e di altre situazioni a rischio psicopatologico;
  • realizzazione di valutazioni funzionali sviluppate in una chiave biopsicosociale (ICF), quale facilitatore per lo sviluppo di un lessico condiviso tra istituzioni scolastiche (scuola) e enti sanitari (ASL);
  • attivazione di interventi tesi a sostenere l’apprendimento e la crescita psicologica più in generale sia dal punto di vista affettivo-relazionale sia da quello cognitivo-prestazionale (interventi di potenziamento cognitivo, di potenziamento didattico e di ampliamento delle soft skills);
  • costruzione di programmi e progetti di mediazione per favorire i percorsi di inclusione in contesti socio-educativi (scuola e altre agenzie educative territoriali);
  • promozione del benessere e del miglioramento della qualità di vita nei contesti scolastici e affini attraverso la partecipazione attiva al Progetto di Vita degli alunni svantaggiati, riducendo così il rischio di emarginazione.


Il Corso rappresenta un percorso di qualificazione per un professionista in grado di operare in contesti scolastici organizzativi e istituzionali in radicata e profonda trasformazione che declinano in maniera innovativa il rapporto con le nuove concezioni della scuola, con le innovazioni tecnologiche tese a migliorare l’inclusione di tutti, con i nuovi modelli di organizzazione sociale, con le più recenti scoperte neuroscientifiche messe a disposizione della comunità per favorire e migliorare i processi di apprendimento e crescita psicologica. 

Il Corso mira alla formazione di un laureato in possesso degli strumenti conoscitivi, metodologici e operativi tipici della figura professionale di psicologo scolastico. Pertanto, rientra negli obiettivi specifici del corso di studi:

  • sviluppare e applicare i principi, le conoscenze, i modelli e i metodi acquisiti nei diversi settori della psicologia, in modo etico e scientifico, al fine di promuovere lo sviluppo e il benessere di individui, gruppi, società e istituzioni, al fine di contribuire alla progettazione e alla realizzazione di interventi finalizzati primariamente all’attivazione delle risorse personali, familiari e dei contesti educativi, al potenziamento dei fattori protettivi e alla promozione della salute;
  • realizzare attività di formazione e di consulenza al personale scolastico/educativo e alle famiglie; curare attività di orientamento per singoli studenti e famiglie in collegamento con la realtà sociale, culturale e produttiva del territorio; 
  • prendere decisioni, effettuare attività di monitoraggio nel contesto scolastico e valutare l’efficacia e l’appropriatezza di progetti di intervento volti alla valutazione, in termini preventivi e diagnostici;
  • impiegare metodi e tecniche adeguati a dare sostegno e favorire l’acquisizione di competenze da parte di persone e gruppi in momenti critici e transizioni psicosociali, nonché adeguati alla diagnosi di comunità scolastiche al fine di promuovere la qualità del loro funzionamento e il benessere organizzativo;
  • approntare strategie di mediazione per mitigare la conflittualità fra individui e gruppi nei diversi contesti scolastici e favorire i percorsi di inclusione nei contesti socio-educativi;
  • padroneggiare i principali strumenti informatici, tecnologici e digitali quali strumenti psicopedagogici finalizzati a migliorare l’apprendimento, facilitare la trasmissione di sapere e promuovere una comunicazione sana, che mitighi il fenomeno della dispersione scolastica; 
  • accrescere il proprio percorso formativo, approfondendo specifici ambiti caratterizzanti la disciplina della psicologia e specifici ambiti di applicazione professionale e che possano inserirsi nei settori della rilevazione di dati psicosociali e di opinioni, nella ricerca e acquisizione di informazioni, nell’osservazione del comportamento, del reinserimento e dell’integrazione sociale, nella prevenzione del disagio, nella promozione del benessere e nell’individuazione e rimozione dell’emarginazione sociale di bambini e adolescenti.

Requisiti di accesso e test di ammissione

L’accesso al corso di laurea magistrale in Psicologia dei processi di apprendimento e di inclusione (LM-51) è subordinato al possesso dei seguenti requisiti: laurea o diploma universitario di durata triennale o altro titolo conseguito all’estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente, nelle seguenti classi di laurea ex D.M. 270/04 o nelle corrispondenti classi ex DM 509/99: L-24.
Per coloro che provengono da percorsi diversi da quelli precedentemente menzionati è necessario possedere: 88 CFU nell’ambito di non meno di sei differenti settori scientifico-disciplinari (SSD) compresi tra i seguenti: M-PSI/01, M- PSI/02, M-PSI/03, M-PSI/04, M-PSI/05, M-PSI/06, M- PSI/07, M-PSI/08. 
La verifica della personale preparazione avrà luogo per mezzo di una procedura di concorso che prevede la valutazione del precedente curriculum di studi e un test obbligatorio finalizzato alla verifica delle conoscenzeche si terrà in presenza in prima convocazione il 16 maggio e in seconda convocazione il 20 giugno. Alla verifica della personale preparazione possono accedere solo i candidati in possesso dei requisiti curricolari. 
La verifica comprenderà i seguenti ambiti: i processi psicofisiologici alla base del comportamento, la psicologia generale, la psicologia sociale, la psicologia dello sviluppo, le dinamiche delle relazioni umane, le metodologie di indagine psicologica, i metodi statistici e psicometrici, le procedure informatiche per l’elaborazione dei dati e la conoscenza avanzata della lingua inglese. 
Per informazioni di dettaglio sull’accesso programmato è possibile consultare il bando di ammissione disponibile sul sito di Ateneo.

Nell’ambito delle attività connesse all’assicurazione della qualità, dal 2021 UNINT risulta certificata ai sensi della normativa UNI EN ISO 9001:2015. In data 8 febbraio 2021 è stato rilasciato il primo certificato, confermato per il 2022 e il 2023; in data 31 gennaio 2024 è stata ottenuta, per l’anno 2024, la nuova certificazione di conformità ai requisiti ISO 9001:2015 per le “Attività di didattica, formazione, ricerca e terza missione” attestante la corretta definizione ed esecuzione dei processi messi in atto all’interno dell’Ateneo.

Doppia laurea

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